venerdì 26 ottobre 2012

LA VOLPE E LA BAMBINA



       
  La favola dell'amicizia fra una volpe e    una bambina sullo sfondo di una natura maestosa. A narrare questa storia è la voce fuori campo della bimba diventata mamma che racconta al figlio questa avventura incredibile.
 La storia parla di Bertille...un pò Pippi Calzelunghe,un pò Heidi e la piccola Tatou, una volpe che guiderà la bambina alla scoperta di boschi, cascate e grotte oscure, tra animali che popolano le montagne.
 Girato tra le montagne del nostro Parco Nazionale dell'Abruzzo, il film è una sinfonia di colori, suoni, sensazioni, una boccata d'ossigeno lontano dal caos, dallo smog e dal cemento delle nostre città. 
E in una giornata d'autunno proprio su un sentiero in mezzo ai boschi che Bertille, la bimba dalla chioma rossa e gli occhioni azzurri, mentre da scuola torna alla sua casa in mezzo alle montagne, si imbatte nel suo alter ego a quattro zampe: una piccola volpe, dal manto fulvo e lo sguardo curioso, intenta a dar la caccia ad un imprendibile talpa. La bimba rimane affascinata dal tenero animale e cerca di avvicinarlo, ma, la volpe spaventata si da alla fuga,da questo incontro casuale nascerà un'amicizia che attraverserà le stagioni.




E' arrivato l'inverno e la ragazzina con il musetto pieno di lentiggini, determinata a ritrovare la volpe si avventura in mezzo alla neve

scoprendone le tracce, ma accorgendosi anche di un branco di lupi,la bambina spaventata corre trafelata verso casa finendo per ferirsi ad una gamba.Così costretta per il resto della stagione a rimanere in casa si consola con un libro sulle volpi,
 regalatogli dai genitori,sui cui fantasticare.

Nel frattempo la volpe affronta l'inverno scappando da un affamato predatore e salvandosi fortunatamente dalle grinfie di un cacciatore,un inverno decisamente impegnativo per la piccola volpe. Ma la primavera finalmente fà capolino e il disgelo è pronto a trasformare il paesaggio innevato in una moltitudine di
colori e profumi.
La bambina finalmente guarita con la nuova stagione ricomincia la sua ricerca, grazie ai consigli del padre che le indica alcune tane di volpi sparse per la foresta,ed è proprio in una di queste tane che scoprirà che la sua amata volpe è una femmina e che durante l'inverno ha partorito dei cuccioli.
In quella primavera dopo lunghi appostamenti Bertille riesce ad avvicinare 

sempre più alla volpe,a cui ha dato il nome di Tatou. L'estate e arrivata. un giorno inseguendo la volpe,che sembra invitarla a seguirla, Bertille si smarisce nello scenario molto affascinante delle grotte passando la notte da sola sotto la luna

protetta dalla volpe e da tutti gli animali della foresta.
Al mattino sarà poi salvata dai genitori che puniranno la bambina costringendola in casa per alcuni giorni.
Un giorno d'estate mentre le amiche si lasciano andare a giochi e scorribande, due
lupi stringono la volpe su un tronco d'albe-
ro con l'intento di assalirla, Bertille riesce a far fuggire i predatori e a salvare la sua amica, che in cambio le permette di accarezzarla di giocare con i suoi cuccioli.
In un attimo le barriere che dividono le due amiche svaniscono...ma questo legame è fragilissimo.

La bambina, infatti, tenta di addomesticare
l'animale,cosa che la volpe non può accet-
tare.Un giorno decide di portare la volpe a casa sua, la volpe non essendo abituata
a vivere in ambienti chiusi impazzì e si
lanciò dalla finestra. Bertille piangendo prese fra le braccia l'animale sanguinante e lo portò nel bosco,credendola morta, ma non era così.
In seguito la bambina ritrovo di nuovo la volpe nella foresta, i due sguardi s'incontrarono ma non erano più gli stessi sguardi d'amicizia e fiducia. Da quel giorno la loro amicizia svanì e ognuno andò per  la sua strada.


"IMPARARE IL RISPETTO DELLA NATURA, IL RISPETTO DELL'ALTRO, I LIMITI DA NON SUPERARE PER NON SNATURARE CIO' CHE PIU' DI TUTTO SI DESIDERA POSSEDERE."









IL MIO CANE BRENDON

Io ho un cane, non  di razza
di bon ton non sa una mazza,
in questa casa è arrivato
perchè Alberto l'ha portato,
divieti e regole lui non vuole
così buche scava nelle aiuole,
poi il prato riempie di robaccia
frantumando carta straccia.
e non ce n'è più per nessuno
se a trovarci vien qualcuno
lui contento fà gran festa
e gli salta pure in testa!
poi gli morde piedi e mani
come fossero salami.
Non lo pieghi è un tipo tosto
evade sempre da ogni posto
perchè al chiuso non può stare
non può correre e giocare.
Gli ci vuole una curetta
che agisca in tutta fretta
che lo renda meno agitato...
e magari un pò garbato!


Brendon dopo la cura





 

 







 









domenica 21 ottobre 2012

IL RICCIO GOLOSO

Fra le foglie ormai cadute
c'è qualcuno che discute,
papà riccio poveretto
più non trova il figlioletto,
l'ha visto uscire di mattina
per cercare una melina,
ora lo cerca per tutto il prato
ma però non l'ha trovato,
poi si ferma sotto il melo
per riposare giusto un pelo,
ma lo sveglia un bel ruttino
e uno profumo di fruttino,
dietro il tronco in una cesta
c'è il piccino che fà festa,
mangia e gusta di piacere
uva, mele e due pere,
allarmato papà riccio
toglie il figlio dall'impiccio:
"Svelto andiamo birichino
che ci becca il contadino!"
Sorpreso ormai del misfatto
salta giù come fà un gatto
tende al papà poi la manina
e và, trascinando una melina.








 

domenica 6 maggio 2012

COMPLEANNO

Mi sono alzata stamattina
di un anno più vecchina
accidenti il tempo passa
e di anni ne ho una cassa
me lo dice pure lo specchio
e le rughe intorno all'occhio.
Ma la vita è proprio questa
non mi resta che far festa!

 

UN GROSSO GUAIO

Nel recinto di un pollaio
è successo un grosso guaio
ci s'asfissia dal gran puzzo
fra polli e galli c'è uno struzzo.
Ma chi sà chi ce la messo
senza bagno e senza cesso.
Può sembrare un paradosso
non solo l'uovo lui fà grosso,
e se un bisogno a da fare
non sa proprio dove andare,
perciò è sempre imbarazzato
ogni volta che ha c...ato.
Meno male che per questo
gli rimane un solo gesto...
per nascondere  la sua rabbia, 
mettere la testa sotto la sabbia.







BEL MI' PANE

 E' la volta che il mio vicino
vince l'oscar "del più cretino"
vedo che lavora nel giardino
a metter reti, tubi e covoni
cerchi, tavole e tavoloni
pianta birilli, pali e paloni...
Come una preda rintanata
in una siepe c'è la cognata
quatta zitta e accovacciata...
Ma cos'è questo bailame?!
Ho capito addestra il cane!
Ora da dire solo rimane...
Peccato...Bel mì pane!!